(le foto sono di Ginestra)
Per chi ama la sua voce e gli arrangiamenti delle sue musiche, il concerto è uno spettacolo da non perdere.
Questa seconda tappa milanese, a giudizio di chi ha assistito anche alla prima, è stata di gran lunga migliore. La volta precedente aveva problemi di voce.
Per mia fortuna martedì la ragazza aveva una voce perfetta e inesauribile che in più di due ore di spettacolo ininterroto ha regalato le sue canzoni più belle e alcuni gustosi arrangiamenti e un bel po' di canzoni appoggiata da un coro gospel.
Io sono una fan e quindi forse sono poco attendibile, però davvero uno spettacolo con i fiocchi. Unica pecca è la poca interazione tra Elisa e il pubblico, lei trasportata e pervasa dalla musica era in perfetta sintonia con i suoi musicisti, ma i siparietti tra cantante e pubblico mi sono mancati un po'.
All'uscita ero come presa da un'energia positiva davvero bella, ed ero sudata come un maialino e stravolta, non ho più l'età forse per ballare, saltare e cantare ai concerti.
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1 commento:
ciao!!! IO C'ERO IO C'ERO IO C'EEEERO!!! e c'ero anche a gennaio... tutta un'altra cosa! Elisa non parla col pubblico... e mi chiedo quanto sarebbe coinvolgente il suo spettacolo se imparasse e farlo... perché anche senza "uscire" dalla sua trans-agonistica-concertistica arriva... arriva di brutto!
mi avevano consigliato di andare a sentirla in un teatro... ma credo che 14.000 persone trascinate e trascinanti le rendano più giustizia di 500 sedute...
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