domenica, luglio 13, 2008

chiusura estiva


Me ne vo in vacanza!
e ahimè, la mia forma fisica, quest'anno più degli altri anni, è parecchio simile a quella del cagnetto rotolinoso che vi mostro....
Un sacco di chilometri ci aspettano.
Le nostre mete sono la Sardegna (Alghero, Cabras, Carloforte e Cagliari) e la Calabria dove ci aspetta la mia nonnina!
Ci si rivede il 4 agosto!

lunedì, luglio 07, 2008

non ho l'età

direi che è il titolo perfetto per riassumere la serata di sabato.
La mia amica Francesca, in occasione dell'ennesimo 25esimo compleanno (è da un po' che si è fermata a quell'età con una certa ostinazione direi) ha deciso di dare una bella festicciola.

Arrivati in ritardo ci accorgiamo che la ragazza, con la scusa di abbracciare gli invitati sta in realtà sorreggendosi sui suoi meravigliosi tacchi 14 su cui deambula non per incapacità a starci sù (è il mio idolo in fatto di km con supertacchi e, tra l'altro, inciampa con le scarpe da tennis) ma per la quantità di alcol che nel suo esile corpo si sta pericolosamente mischiando...

Non mi dilungo troppo e arrivo alla fine della serata in cui lei, dopo essere collassata sulle scale che portano al bagno è stata trasportata fuori e messa su una sedia in cui a turno le tenevamo su la testa per evitare l'accasciamento effetto week end con il morto.
Alla fine è arrivata a casa sana e salva e il giorno dopo si è ripresa discretamente.

...si accorgerà dalle varie foto che gli amici le hanno fatto dello stato in cui era.
In questo si mantiene davvero una pischella..........

nessuna cortesia all'uscita - Massimo Carlotto


Terzo romanzo con protagonista l’investigatore Marco Buratti detto l’Alligatore, che, coinvolgendo il vecchio socio Rossini si trova, suo malgrado implicato contro la mafia del Brenta.
Un’avventura violenta senza risparmio di energie e senza altri ideali, da un punto in avanti della vicenda, di salvarsi la vita contro un nemico che non si sono scelti e non si può ignorare i nostri due “eroi” riescono anche a bere, ridere e amare come nella tradizione noir di Carlotto che con questo nuovo capitolo delle avventure di Buratti ci avvolge in una lettura veloce e piena di scene vorticose in cui il protagonista matura e si delinea ancor di più rimanendo fedele a delle sue regole e limiti che, in fin dei conti ce lo fanno amare ancor di più.

La camera azzurra - Georges Simenon



Complice una promozione alla Feltrinelli su tutti i suoi romanzi, mi sono imbarcata in una lettura del tutto inaspettata di Simenon che sapevo essere il papà di Maigret, ma che non credevo essere capace di una scrittura così sensuale e torbida.

La camera azzurra è il luogo di incontro di due focosi amanti in cui riecheggiano domande e sospiri, gemiti e false promesse.
Una storia sull’amore, la passione e la follia, sulle male lingue e sui pensieri. Domande che per tutto il romanzo si ripetono fanno da sfondo a un racconto che va avanti e indietro nel tempo a ricostruire fatti e sentimenti, emozioni e particolari. Poche pagine per un tuffo nella mente.

giovedì, luglio 03, 2008

che coss'è l'amor

Che cos'è l'amor
chiedilo al vento
che sferza il suo lamento sulla ghiaia
del viale del tramonto


cantava Vinicio Capossela e mi chiedo io da qualche giorno.
Mi propongo da giorni di scrivere questo post, ma mancava qualcosa nella mia elucubrazione.
E oggi il quadro si è composto.

L'amore è per ognuno qualcosa di diverso e riconducibile a qualcun altro o qualcos altro.
L'amore è un sentimento puro che è difficile rimanga nel tempo con la stessa intensità del primo istante un cui ha preso vita. Cambia forma, modi di esprimerlo se non addirittura oggetto del sentimento ma difficilmente resta quello dell'inizio.
L'ho pensato spesso in questi giorni, avvertendo in me dei cambiamenti e rendendomi conto di essere partecipe di un sentimento in continua evoluzione nei confronti del mio uomo. Un rapporto ed un amore più forte, fatto di un legame non solo istintivo, ma emotivo che passa anche attraverso i miei frequenti cambiamenti di umore.

Continuo a chiedermi che cos'è l'amor mentre cammino per strada o mentre in metro vedo una coppia salire e vedo lei che invece che attaccarsi alle barre si attacca a lui nonostante il caldo.
Me lo sono chiesto sentendo racconti di amori che si stanno sgretolando e di amori che stanno prendendo una forma legale e ufficiale di coppie in procinto di sposarsi.

Me lo sono trovato di fronte con mio fratello e la sua compagna che commossa mi racconta dell'ecografia morfologica mentre descrive la loro bambina (e già sarà una bimba!) e me ne diceva il peso, la crescita, la vitalità.

Nonostante questo continuo a chiedermi che cos'è l'amor...

... tra le persone cambia e spesso è vittima di egoismi e cattiverie e diciamocelo, non è vero un cazzo che l'amore può tutto. Se c'è l'amore, ma manca il rispetto, la fiducia e una cura eccezionale nel coltivarlo anche l'amore con le radici più profonde e vigorose può morire in un momento di distrazione.

La risposta l'ho capita stasera e non tutti credo la possano condividere.

L'amore che resta puro dal primo sguardo all'ultimo, quando in un estremo gesto d'amore ci si saluta, è quello per un animale.
L'ho scritto anche qui più volte, ma è l'amore puro di cui sono sicura.
So che Ticchio pur amando altre mille persone è il MIO piccolo e so, che il suo affetto e la sua fiducia sono sconfinati. E l'ho capito stasera, quando un'amica amorosa mi ha detto che domani accompagnerà il suo piccolo di 14 anni a non soffrire più.
Un amore sconfinato che infatti, non ovunque si dedica anche agli uomini. Troppo egoisti per poter accettare di lasciare andare via qualcuno lontano da se stessi.

Un saluto a Otto.