giovedì, febbraio 28, 2008

fine settimana lungo

visto qualche post fa, in uno sproloquio davanti lo specchio ho buttato lì che stavo riflettendo se essere innamorata o meno...

visto che qualcuno delle mie conoscenze mi ha chiamato o scritto per sapere se ho deciso se rimanere o meno innamorata del mio pasticcere...

... bhè la risposta è in un lungo fine settimana a camogli, dove lo sciabordio del mare cullerà i nostri cuori...

potrei andare avanti cercando di cariarvi i denti con la dolcezza... ma sarò buona...

a lunedì!

mercoledì, febbraio 27, 2008

risvegli

Stamattina, al suono della sveglia mi alzo, mi metto le ciabatte, butto l'occhio a Ticchio che dal letto mi guarda perplesso aprendo solo un occhio... mi rattristo perchè da fuori la giornata pare parecchio buia... accendo la luce del bagno, i miei occhi incontrano l'enorme orologio che ho appeso in bagno... faccio la pipì, mi lavo le mani e torno a letto.

Non so che ho sognato... sicuramente la sveglia....visto che erano le 5!!!!

argh...

arrivederci amore ciao - massimo carlotto


Oramai si è capito che Carlotto mi piace.
Mi piace il modo in cui scrive e mi piace come descrive e caratterizza i personaggi.

Anche quando i personaggi sono come il protagonista di questo romanzo che, come un pugno nello stomaco ti colpiscono per la totale mancanza di morale.

Giorgio è rifugiato in centro america all'inizio del romanzo e da lì inizia la sua ribellione alla condizione di rifigiato e dalle prime pagine già capiamo la natura del ragazzo.

Lo seguiamo nel rientro in Italia sulla base di un tradimento e lo accompagniamo nel carcere... tutte cose decise e programmate secondo l'obiettivo di tornare ad essere una persona normale.

La via della normalità passa attraverso sfruttamenti, sodomizzazioni, attraverso lavori loschi e ricatti, rapine ed omicidi. Ma la legge italiana parla chiaro e l'ex detenuto viene considerato reinserito nella società dopo 5 anni di buona condotta al di fuori del carcere.

Quindi mascherandosi da ristoratore Giorgio ricostruisce la sua reputazione e la sua vita, che all'apparenza è perfetta, ma che è mossa da loschi traffici e amici influenti.

La normalità a tutti i costi arriverà?
forse sì.... ma a che prezzo?

A Giorgio non interessa il conto... l'importante è l'obiettivo che lui mai perde di vista.

martedì, febbraio 26, 2008

obama a chi?

Nonostante ci sia un Walter Veltroni scatenato che fa comizi in mezzo a posti meravigliosi con pause ad effetto e nonostante il suo cercare di genuflettersi da un parte e dare una pacca sulla spalla dall'altra... pare, vedendo TG e giornali, che sia più entusiasmante seguire la lotta tra Obama e la Hillary.
Sarà per l'appeal mediatico, sarà perchè si ha la percezione di un cambiamento, sarà perchè sembra che sia il popolo a decidere... sarà quel che sarà, ma la campagna elettorale qua da noi sembra la solita solfa da asilo mariuccia, in cui uno accusa l'altro di avergli rubato il programma, chi dice all'altro di non alzare il tono della voce che semo tutti amici e chi accoglie a braccia aperte il volta gabbana di turno... per non parlare di chi dice che corre da solo e poi si appoggia...

..... Vabbè... da qui si capisce che non voterò il PD, a dire il vero, visto la sinistra che ci ritroviamo non so dove porre la mia X... comunque il tutto per segnalarvi un link gustoso e divertente:

uolterueltroniisonmymind

che sta per finire tra i miei link amici qua di lato!

Ovviamente dalla lettura astenersi elettori del PD.

giovedì, febbraio 21, 2008

il bagno dell'ufficio...

qui, al piano terra ci sono 3 bagni: uno per le donne, uno per gli uomini e uno unisex.

Gli uomini al piano sono tipo 5/6 contro una 20ina di donne. E' quindi comprensibile perchè il bagno più vicino a noi è quasi sempre occupato e quasi sempre infestato da un'aria irrespirabile peggiorata da un pessimo deodorante per ambienti.

Purtroppo non sapendo chi sia la donna che 2 volte al giorno puntuale, va a defecare in modo da consigliarle di cambiare alimentazione... si entra tipo in apnea, si fa qual che si deve fare e si esce.

Stamane, quando mi è scappata la pipì l'aria era ancora vagamente pura, così mi sono soffermata davanti allo specchio un po' di più.
La luce maledetta che c'è ti fa notare anche il brufolo che ti sbucherà fra una settimana, figuriamoci il resto:
  • occhiaie: non male sta settimana... complice un preciclo che uccide, il lavoro e la settimana scorsa a decidere se rimanere innamorata o meno...
  • un brufolino che sta passando e uno che sbuca
  • capelli schiacciati da una parte da cotonare un po' e... ma...

quanti sono?????

conto ben 5 capelli bianchi finora non pervenuti che tra i ricci neri li vedo svettare come la bandiera bianca della resa...

esco dal bagno e condivido la cosa con le colleghe/amiche che sentenziano:
i pensieri per la casa, per il fidanzato...

ma sono cose positive, come hanno fatto in 2 mesi a tentare di colonizzare la mia chioma!!!
Sono stata dal parruchiere un paio di mesi fa e c'erano 3 capelli scoloriti che il buon Luca ha eliminato... e sti qua?

conversazioni surreali.2

Sabato il nonnino ha fatto 91 anni.
Pranzo a casa dei miei. Con l'età il nonno ha perso la memoria a breve termine così le conversazioni risultano, diciamo, ripetitive.
Quando, a un dato momento è arrivato il mio uomo, mio nonno, nonostante lo avesse già visto qualche volta, ha chiesto chi fosse.
Gli diciamo che è il mio fidanzato (per il nonno il termine "ragazzo" è un po' generico).

E il nonno inizia il suo interrogatorio:

nonno: lavorate? (il nonno da rigorosamente del VOI)
lui: sì, faccio il pasticcere.
nonno: buono buono... di dove siete?
lui: di milano
nonno: buono buono.... e i VOSTRI genitori?
lui: sono di qua
nonno: buono buono.... ma proprio di qua di qua?
lui: mio papà è di qua e mia mamma è bresciana.
nonno: buono buono... e VOI dove siete nato?
lui: qua.
nonno: buono buono... quindi siete nato e cresciuto qua?
lui: sì sì sono sempre stato qui.
nonno: buono buono... allora avete LA CITTADINANZA MILANESE!

io sono morta dal ridere... ma sapevo che dopo 5 minuti sarebbe ripartito... e infatti:

nonno: di dove siete?
lui: (cercando di rispondere con una sola risposta a tutte le domande che sarebbero venute) sono di qua, sono nato e cresciuto qua anche se mia mamma è bresciana.
nonno: (riflette un po'... ci pensa su....) mmm allora... SIETE PIù MILANESE CHE CALABRESE!

e il mio lui non ha potuto far altro che annuire tra i risolini sommessi dei commensali...

martedì, febbraio 19, 2008

conversazioni surreali.1

su messanger in conversazione con LaFrancy:

io: amica come va?
lei: mah....tu?
io: bhà
lei: ben tornate vecchie conversazioni di una volta!
io: :)

lunedì, febbraio 18, 2008

la milleduesima notte - joseph roth

Lo scia di Persia, annoiato e rpivo di vitlità, decide che quel che gli occorre è un viaggio in Austria, dove una Vienna tirata a lustro lo intretterà per qualche giorno.

Proprio da lui parte un romanzo popolato di personaggi e attraverso l'intrecciarsi delle loro vite man mano scopriamo le loro debolezze e la loro storia che rimane collegata a quella precedente e a quella successiva proprio grazie alla visita dello scià. E gli anni passano e tutto cambia. La bellezzas vanisce, la ricchezza viene sciupata e tutto va come deve andare.

Al centro di tutto delle perle e la storia che le circonda.

Un romanzo in parte lento nell'affrontare un personaggio a capitolo, ma in parte molto ricco di particolari. La sensazione è che l'autore ci voglia dire che nella vita tutto può accedere, ma che di una cosa sola siamo sicuri....

giovedì, febbraio 14, 2008

14 febbraio

è la festa degli innamorati

è il compleanno del blog

è il compleanno di Ticchio... otto anni di amore folle!!

lunedì, febbraio 11, 2008

Ci sono cose che...

... ti perplimono, ti addolorano e ti confondono.

Ci sono cose che ti stimolano dubbi e domande e senti la testa piena di rotelline con il meccanismo da oleare perchè le senti lì, che si incriccano nel cercare di disincagliare il problema, di arrivare a una soluzione.



Poi sotto il sole ti rendi conto che stai riflettendo e ti stai arrovellando su paure minime e stai facendoti seghe mentali parlando di aria fritta.

Così si cammina e si continua a camminare...

venerdì, febbraio 08, 2008

umorale

oggi, sarà che è venerdì, c'è il sole e soprattutto vedo lo spiraglio di un fine settimana fatto di nanna e relax lontano dall'ufficio che sta settimana è stato un crogiuolo di follia...

...a parte il sonno e i capelli che sono rimasti con il "tuppo" che mi faccio per la doccia mi sento meno ostile....

giovedì, febbraio 07, 2008

inversione di tendenza

ossia stamattina mi stanno sulle palle tutti.

lunedì, febbraio 04, 2008

surrealità

un fine settimana strano... fatto di momenti alterni.

Un sabato di pioggia e sole e poi ancora pioggia.
Un pomeriggio tristemente grigio in cui ti ritrovi a sentire un prete commosso che saluta qualcuno. Qulcuno che hai incrociato e che ha fatto un figlio che in qualche modo ha cambiato il tuo percorso di vita. Un figlio che è il tuo cupido... e che rimane commosso a salutare suo padre mentre accanto hai il tuo, che dopo tanto, hai rivisto in maniera nuova... vulnerabile...

Poi una sera di chiacchiere e di festa a salutare i 30 anni di un'amica collega accanto a due che ti chiedi come facciano ad esistere... ma che forse assieme sarebbero perfetti...

una domenica di relax, amore e pioggia, che non ha fatto desistere i bambini mascherati dal riempirti la macchina di robe filanti e colorate che si sono belle appiccicate alla carrozzeria grazie alla pioggia.