La mia nonnina, da cui sono stata a dicembre, l'altra sera ci ha fatto sapere, trionfante, di essersi fatta ricoverare in ospedale. Premetto che la nonna ha 83 anni suonati e soffre di asma, premetto anche che è un po' ipocondriaca e drogata di medicine e che cerca in ogni modo di attirare l'attenzione su di sè.
Premetto anche che per lei l'ospedale è il luogo ideale: altre vecchine malate con cui parlare degli anni che furono e soprattutto un intero reparto pieno di malati, medici e infermieri che capiscono la sua situazione, che parlano di medicine e che le fanno compagnia 24 ore su 24.
Dopo qualche tentannamento e rimandi in cui ha studiato la sua tattica, è entrata in azione. Ha chiamato un infermiere amico di famiglia e le ha detto che vorrebbe essere ricoverata perchè non si sente molto bene, lui le ha suggerito un orario in cui, al pronto soccorso, avrebbe trovato un medico avezzo al ricovero. Quindi si è preparata con borsa e un carico di cioccolatini e biscotti e si è fatta portare da mia zia all'ospedale. Come dal piano il dottore decide di ricoverarla e lei sempre più trionfante sale in reparto, si accomoda e dopo poco ci chiama.
Alla domanda: ma scusa, che ti porti a fare i dolci?
La mitica piccola (sarà oramai alta 1,50 m) risponde: bhè individuo gli infermieri più gentili e glieli regalo, così mi trattano bene!
Avrà tutto, ma di certo non è rimbambita!!!
mercoledì, gennaio 10, 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Che nonna gaiarda!!!!
Posta un commento