L'ho fato prima sfiancare correndo per i campi, poi l'ho lasciato fuori così non assisteva ai preparativi del bagno...poi l'ho fatto entrare e non so come aveva già capito che sarebbe successo.
Si è infilato nella cuccia in balcone e non voleva uscire.
Ho preso dei biscotti e come pollicino li ho disseminati e poi, vicino all'ultimo c'ero io che facevo l'indiferrente.
All'ultimo boccone l'ho preso per il collare e l'ho trascinato in bagno. Ha iniziato a correre come un matto.. poi l'ho braccato. Con immensa potenza l'ho preso (il ticchietto pesa sui 25 chili) e l'ho messo nella vasca.
Bagnetto tranquillo, ma teso, sentivo che elaborava un piano....
...infatti, all'ultimorisciacquo mi ha guardato con gli occhi determinati ma con l'aria più innocente del mondo (sottotitolo cosa mi stai facendo? non vedi che soffro?).
Appena mi sono distratta a prendere il pettine zac è sfuggito ed è uscito dalla vasca portandosi dietro il doccino che ha sparso acqua ovunque.
CRIMINALE. Mi ha allagato il bagno. Ora è fuori al sole a fare l'incompreso.
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2 commenti:
ha ragione, Slash era piu' piccolo ma sembrava un leone, in casa.
Quando lo portavamo da barbiere dei cani era il piu' bravo del mondo. Vallo a capire...
dagli un bacetto.
povero ticchietto... ma così, lui non lo sa, sarà ancora più fascinevole:-)
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