venerdì, settembre 28, 2007

il viaggio di anna - 2° parte

Continuano le comunicazioni con Anna, questo racconto è bellissimo a mio avviso e ve lo faccio leggere:

ciao care,
ho passato la mattina, dopo un viaggetto di una oretta nel verde, anche militare, a giocare e recitare con un gruppo di ragazzi e bambini. Si tratta di un progetto che tradotto significa piccoli pezzi di pace. Sono stati formati dei ragazzi di circa 15 anni che lavorano con bambini da 4 a 12. Questa mattina c'era questo laboratorio... e io mi sono allegramente fatta trascinare.
Cosí ho recitato la parte della professoressa di fama mondiale che poteva insegnare a leggere almeno due lettere, i e a, anche a un asino.... con tanto di assistenza.
Ho riso come una matta e i bambini mi saltavano addosso toccandomi i capelli, chiedendomi dei miei tatuaggi, dell Italia... di quando torno. Giá.... quando torno?

Ha fatto bene all anima. gioia e risate, e bambini e ragazzi pieni di voglia di vivere.
Dopo tanta morte ci voleva.

Poi... peró abbiamo fatto una riunione con dei desplazados. Sfollati dalle loro case per paura, a causa del conflitto che Uribe si ostina a negare, per minacce. Gente che ha dovuto abbandonare tutto e scappare. Senza un reddito si accalcano nelle periferie delle cittá.

A Sabano sono circa 60 famiglie per un totale di quasi 400 persone.

Ho parlato molto con una ragazzina di 14 anni. Va a scuola e la domenica lavora come cameriera da quando ha 10 anni. Ha perso un fratello, uno zio. Uccisi. Sua zia ha un figlio desaparecido.
Mi ha raccontato anche che a Bucaramanga, capitale del dipartimento a due ore da Barranca, offrono fino a 50milioni di pesos, circa 15.000 euro, per le bambine da avviare alla prostituzione. Mi mancavano un po' di lati orribili....

La cosa divertente, e so che alcuni di voi capiranno il mio disagio... é stata che al ritorno Yira, la ragazza che ci ha portato, ha accettato un passaggio dalla acnur: l'ente per i rifugiati delle nazioni unite.
Cosí dopo aver firmato una liberatoria per cui in caso di morte, ferimento, azioni belliche nessuno avrebbe potuto far causa alle nazioni unite, siamo salite su una delle macchine bianche, di quelle che io e Luigia abbiamo visto in quel di tiro, con tanto di stemma.
Aria condizionata a palla, vuoi mica che si scaldino, e contatto radio alla partenza con nome in codice del luogo di partenza, e contatto radio all arrivo....
insomma. mi sono compromessa..........

Ora sono stanchissima, sudatissima, oggi veramente ho patito il caldo e sono ricorsa ai sali minerali.... .
Tra poco me ne vado a casa, faccio una doccia e me ne vado a letto.

Domani abbiamo ancora una serie di incontri e di brutture da vivere.

Per fortuna le persone sono meravigliose. Veramente.

Ieri sera siamo andate a bere una birra con un ragazzo italiano che sta facendo la brigata di pace, le guardie del corpo non armate, e siamo ritornate tardi a casa. e per quanto questa cittá sia meno pericolosa di bogotá... insomma il tassista ha aspettato che ci aprissero il portone...
sto lasciando un altro pezzetto di cuore qui. Tornare alla routine sará ancora piú dura questa volta.

un bacio
a.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

dopo tanta morte ci voleva. Fantastica!

Anonimo ha detto...

e non ho autorizzato ester a pubblicare il racconto della versione colombiana di dirty dancing!
champeta, reguetton... una notte tra le braccia del mio insegnante... oddio... piu' di uno. ma come ha detto la nostra amica locale: era necessario.