lunedì, giugno 16, 2008

leggendo un libro

di Isabel Allende riflettevo e trovavo sempre più analogie tra la nostra politica e la storia cilena raccontata dalla scrittrice... e mi è venuta parecchia paura.

Non so voi, ma se io vedo l'esercito in strada non mi sento più tranquilla, anzi.
Quando l'anno scorso sono stata a Parigi con Fiore, siamo rimaste colpite dalla quantità di uomini in mimetica e mitra in mano sotto la Torre Eiffel.
La nostra reazione è stata quella di guardarci intorno chissà c'era una manifestazione particolare o qualcosa che ne giustificasse la presenza e nemmeno per un secondo ho pensato: ah che bello ci sono loro possiamo star tranquille.

Mi pare una strana manovra per gettare nel panico innumerevoli persone già impaurite per i cambiamenti e orientarli alla paura e a fidarsi di chi gli propone una qualsivoglia soluzione...

e così, mi viene in mente (suggerita da Anna) un'immagine della casa degli spiriti, sempre della Allende in cui lui, conservatore brinda per la caduta del governo Allende a mano dell'esercito... Immagine ispirata alla meravigliosa scrittrice dal suocero impaurito dei cambiamenti che si è poi ritrovato poco dopo la vita distrutta dalla dittatura...

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