Come già detto adoro camminare, mi rilassa, mi decomprime l'anima.
Ieri sera alle sette esco dall'ufficio e mi incammino verso la metro, ma la serata era bella, cielo limpido, aria fresca, così decido che invece che andare alla vicina fermata di Buonarroti, cammino finchè mi va.
Allora esco da via san siro, prendo la tranquilla via Belfiore, sbuco in corso Vercelli... vedo una serie di vestiti bellissimi che secondo me mi donerebbero... le luci sono morbide, purtroppo la gente è troppo concentrata nel loro caos, per accorgersi di quello che hanno attorno. Una città poco amata e a volte poco vissuta.
Attraverso piazzale Baracca, entro in Corso Magenta... guardo Santa Maria delle Grazie morbidamente illuminata e ripulita da recenti restauri... mi isolo dalle persone che sbuffando driblano tra loro a velocità da pendolare... taglio, arrivo in via Boccaccio e poi a Cadorna, dove mi imbuco nella metro. Ho camminato con il naso in sù, lasciando vagare lo sguardo e godendomi la serenità del momento.
La musica in cuffia mi isolava dal resto del mondo.
martedì, ottobre 17, 2006
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2 commenti:
questa cosa è una delle cose che più mi manca da quando la lombardia mio malgrado, mi ha adottata. quando ero giù vagavo per ore nella mia città a piedi e mi sentivo bene, bene davvero, qua invece le uniche passeggiaite che faccio sono nei centri commerciali mentre speseggio...che amarezza infinita!!!!!
cavolo anche io ogni tanto giro per milano con il naso all'insù però poi torno a casa con le scarpe piene di merda.. scherzi a parte.. tutto sommato milano è sempre milano e anche a me piace fare ogni tanto passeggiate di questo tipo...
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