eccomi con il report... non fotografico, sono sul PC di mio fratello e sono una schiappa... sono MAC-DIPENDENTE. Comunque dopo una cena finita con un vaffanculo con il mio starscico di cacca, passo una piacevole serata con LaFrancy, il suo fidanzato e l'amico braccino, che poi a capote abbassata mi accompagna a casa di Fiore. Chiacchiere interrotte da un sms del MINCH (fratello) che mi scrive: la Fra è incinta.
Quindi saluto velocemente Davide con un ciao ciao devo andare e chiamo il cazzone che inizia a ridere... era uno scherzo. Vi assicuro che meglio per lei.
poi alle 4.30 in coma andiamo in aeroporto e preoccupate per il volo low cost speriamo che non si vedano i piedi che spingono sotto l'aereo... ma l'aereo easyjet è nuovo di pacca e ci tranquilliziamo... arrivati a Malaga, scopriamo che siamo in un albergo in centro e che l'albergo è bello e pulito...e pagato poco!
la città era deserta, ma bellissima, la Spagna non delude mai per fortuna. Vediamo un sacco di cose e Fiore tira fuori la giapponese che è in lei e inizia a fotografare ogni cosa... poi se vede un gatto il suo grido di battaglia "AMMMMOOOOOREEEEEE" si spande per la città. Tutto bello e tutti ospitali e carini. Il mio spagnolo maccheronico ci aiuta nel capire i personaggi del luogo e con la guida Routard alla mano non prendiamo sole.
Mangiamo bene e tanto e molto condito e agliato... con il mantra che quel che non c'ammazza ci fortifica. Riusciamo a vedere il museo di Picasso, nativo della città, a gratis e per fortuna, perchè qui lo ammetto... a me Picasso fa schifo!!!! ne riconosco le capacità, ma non riesco a goderne, odio soprattutto come rappresenta le donne e l'idea che ne ha e ne trasmette...davvero un maschilista schifoso.
Prendiamo anche il pulmino turistico con cuffiette annesse su cui incontriamo due ottantenni inglesi o americane, in cui ci riconosciamo fra un po' di anni.
Facciamo anche una capatina a Marbella a prendere il sole e vento... dove io in monokini guardo Fiore sotto l'ombrellone perfettamente vestita che dice fa freddo. Aveva ragione c'era vento e all'ombra faceva veramente freddo.
Viaggio di ritorno turbolento ma con un equipaggio simpaticissimo.
Bottino del viaggio: relax, souvenir, e tre fantastici spasimanti per cui la mia compagna di viaggio mi ha ben deriso: un buzzurro sulla spiaggia che mi ha invitato a continuare la vacanza da lui, il tizio che sistemava le sdraio e pezzo forte... un cameriere (credo l'uomo più brutto del mondo) di un ristorante stralurido (fuori guida routard).
Al ritorno in città Hammam... fantastico... lo consiglio assolutamente. Anche se mi sono spaventata quando ho visto la mia massaggiatrice... enorme e decisamente energica. Credevo mi stesse smontando, ma ora sto un gioiellino.
giovedì, giugno 01, 2006
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2 commenti:
In attesa di vedere il resoconto fotografico faccio i mei commenti...noto con enorme piacere che vi siete divertite e che l'Italia non credo vi sia mancata...meglio così...spero di riuscire a vederla prima o poi sta bella nazione della quale tutti parlano bene anchhe se io non so una parola di altra lingua se non italiano...vabbè m'arrangerò con i vocabolari dell'espresso sulle frasi di convenienza...attendo foto...
ben tornata
Enza
grazie amica!!!
Per le foto attendere prego... ci vuole un'attenta selezione!
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