Ultimamente sono circondata da atmosfere materne e non ci posso fare nulla, mi intenerisco.
Mi intenerisco a vedere un piccolo che pesa 1,7 kg e che è uscito dal corpo di una delle mie migliori amiche, mi intenerisco a vedere il pancino di mia cognata che cresce, insomma sono umana.
Purtroppo in molti mi hanno predetto voglia di maternità.
Da chi mi conosce a chi, come la commessa di Mediaworld, non sa farsi i fatti suoi.
La realtà è che sono felice per gli altri, ma all'idea di vedermi con un pancione con gli ormoni impazziti e le caviglie gonfie prorpio mi fa rabbrividire. Ho l'istinto da zia più che da mamma.
Così, al prossimo che mi chiede o che mi dirà con certezza che entro l'anno sarò incinta rispondo come ho risposto alla commessa di Mediaworld di cui riporto la curiosa conversazione avvenuta 2 settimane fa durante una pratica di finanziamento:
commessa: siete sposati?
io e lui: (in coro) NO!
commessa: convivete?
io: sì
commessa: la residenza lui l'ha dove vivete?
lui: no viviamo assieme da due settimane
commessa: (con sguardo intenerito) o che bello... vedrete, fra un anno farete un figlio
io: non credo
commessa: vedrai vedrai, ne sentirete la necessità
io: abbiamo già un cane grazie
commessa: (con disappunto sussurra) ah bhè compensa...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
W TICCHIO
eheh
W Ettore...anche io in questo periodo scopro voglia di maternità altrui ovunque, dall'ufficio agli amici fuori di qui, ma per inciso: IO NO!
bah, per me i bambini sono buoni.... solo ben cotti al forno ;-)
Posta un commento