venerdì, giugno 16, 2006
VITA DI PI - Yann Martel
Martel ci parla in prima persona di un ragazzino indiano dal carattere forte, che fin da piccolo dimostra un’incredibile curiosità e una voglia di andare oltre le cose.
Pi è il diminuitivo di Piscine Molitor Patel nome di una piscina francese. Già a causa del nome il ragazzo si trova a far fronte, grazie alla sua creatività, alla ironica presa in giro dei coetanei.
Inoltre è un fervente religioso… innamorato più della fede che di un dio in particolare, si trova a professare ben tre religioni differenti sotto lo sguardo attonito di “una moderna famiglia indiana”.
La sua cretività e la sua fede, oltre all’amore per gli animali lo aiuteranno a sopravvivere a un naufragio in cui perde la famiglia e si ritrova per mesi a vivere su una scialuppa con una maestosa tigre del Bengala.
Sembra una storia per ragazzi, e sicuramente, data la semplicità della scrittura si presta sicuramente a quel tipo di lettore, ma è anche un esempio di come la fantasia e l’immedesimazione riescano a coinvolgere un lettore maggiorenne da una pezzo.
Non il libro della vita, ma un passatempo per tornare ai racconti avventurosi dei piccoli.
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2 commenti:
Amoooreeee indovina chi lo sta leggendo? Davide! E' trooooppo avanti...
il tuo bambino è un alieno.... fallo stare lontano da guerra e pace almeno finchè non finisce le elementari...
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