dai miei suoceri:
fine luglio, caldo torrido che si sopporta però molto bene nella taverna della famiglia lumbard.
Mia suocera si avvicina pericolosamente al mio seno con un fazzoletto in mano. Memore di un vecchio episodio mi ritraggo impaurita.
suocera: mettile nel seno che asciuga il sudore
io: non preoccuparti non sono sudata sto bene così
suocera: e dai mettilo!
io: tranquilla davvero non c'è bisogno.
suocera: tieni comunque (e me lo mette in mano)
io: ma è bagnato!
suocera: sta buona, è acqua toccata da un santo, per il bambino
io: Rosalba lo sai che non ci credo...
suocera: uff! sta cosa, ma il bambino ci crederà!
io: senti ne parliamo ora così siamo tranquille poi, nè io nè Stefano abbiamo intenzione di battezzare il bambino
suocera: seeee e perchè????? (con aria spaventata)
io: perchè nè io nè lui ci crediamo, lo sai!
suocera: stefano prima di venire a vivere lì (inteso il mio paese) ci credeva...
io: no guarda l'ho trovato giò così, ti assicuro che è tutta farina del suo sacco...
suocera: e quindi? lo fai crescere come una bestiolina il bambino???
io: no, Rosalba, mica lo cresco in una giungla! Viviamo in un paese...
Interviene sua figlia che la esorta a farsi i fatti suoi visto che il figlio è nostro e sceglieremo noi per lui/lei.
Lei rimane turbata ma pare finire lì....
... un mese dopo o poco più, mia cognata chiama il fratello ridendo raccontandole la telefonata della madre angosciata perchè cresceremo il bambino senza una religione...
... come una BESTIOLINA!
giovedì, settembre 17, 2009
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3 commenti:
Io sono fiera di essere una Bestiolina! ;-)
o mio dio!!! mi sa che l'esclamazione non è delle più adatte in questo caso, ma è la prima cosa che mi è venuta in mente leggendo questo tuo post. innanzitutto complimenti per il blog, poi mi permtto di dirti che hai trovato una suocera quasi peggio della mia, il che per me è tuto dire! in bocca al lupo e credimi, la tua bestiolina sarà molto più apeto mentalmente se avrà la possibilità di scegliere di credere o meno piuttosto che essere "educato" a qualcosa che non tu e tuo marito non condividete.
bhè, pensa che l'altra sera mio padre tornando sull'argomento ha paventato un "divorzio" per divergenze religiose, come se io costringessi il mio compagno a non credere...
insomma le stanno provando tutte per farci cambiare idea!
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