martedì, febbraio 03, 2009

un viaggio lungo 17 anni

è quello che sta compiendo Eluana Englaro.

Un viaggio verso la possibilità di essere libera di morire come la natura avrebbe già fatto se la medicina non l'avesse tenuta attaccata e alimentata artificialmente a una vita che non c'è.

Pensavo di mettere una delle sue molte foto che in questi anni di dibattiti e proteste abbiamo imparato a conoscere.
Avrei però fatto il gioco di quelli che hanno cercato, per anni, di farci avere l'immagine di una ragazza di 20 anni con tutta la vita davanti...

Eluana non è più da 17 anni la ragazza che vediamo nelle foto. Non ha più quel sorriso e quella luce negli occhi, non ha più la possibilità di pettinarsi i lunghi capelli neri e non può più dare gioie a quel padre che, con tenacia ed un amore folle, si è battuto ed ha subito i più ignobili insulti e attacchi.

Un padre che anche questa notte, quando l'ambulanza con su sua figlia è partita verso una destinazione che, speriamo la libererà, ha trovato un muro di sterili contestatori.

1 commento:

ginez ha detto...

il viaggio finisce qui. oggi.

indipendentemente da come uno la pensi spero solo che questa storia non venga strumentalizzata più di quanto già sia stata.
nel rispetto di una persona che non ha scelto di combattere questa battaglia ma che ne è stato il centro suo malgrado.

che Chiesa e Stato stavolta non rompano.