... succedono cose brutte e cose strane. Sembra essersi perso il senso del giusto e dello sbagliato, la consapevolezza che le azioni portano delle conseguenze e che non tutto deve per forza passare dalla TV...
Ieri sera ero molto turbata nello sentire i tg vari parlare dell'omicidio di Sara Scazzi. Non solo perchè consumato in famiglia e in maniera davvero orribile, ma anche per la sensazione di onnipotenza che quest'uomo dall'aria e dall'animo rude ha avuto. Non mi spiego diversamente il coraggio con cui ha affrontato con calma la sua famiglia per tutti questi giorni e la faccia tosta che ha avuto nell'andare pure a parlare in televisione. Quasi a prenderci in giro, come aveva fatto già qualche anno fa Alessi, l'assassino del piccolo Tommaso.
Siamo davvero purtroppo nella società in cui, come diceva Warhol, tutti dobbiamo godere dei nostri 15 minuti di celebrità?
Insomma ieri sera mi sono chiesta se non sia stato da incoscienti fare un bambino in un mondo così brutto, così consapevolmente cattivo e spietatamente esibizionista. Spero che la risposta la diano davvero le nuove generazioni, e noi nuovi genitori nel crescere i futuri uomini e donne di domani rispolverando alcuni valori quali il rispetto degli altri, l'educazione, il senso civico e il senso del giusto e dello sbagliato ed insegnando fin da piccoli che ad ogni azione segue una conseguenza....
venerdì, ottobre 08, 2010
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